
Uno dei più antichi vitigni autoctoni friulani, originario probabilmente della zona collinare situata sul confine tra Italia e Slovenia. Grappoli grossi, generosi, di colore giallo oro quando arrivano a piena maturazione, per un vino che vede, in Friuli, diverse interpretazioni.
C’è chi lo vinifica pensando al grande vino da invecchiamento, chi viceversa lo intende come vino fresco e leggero, giocato sui profumi freschi e varietali. Facciamo parte di quest’ultimo gruppo per scelta precisa: ci piace la sinfonia di aromi fruttati che emergono da questo vino se vinificato in acciaio senza fermentazione malolattica.
Versatile negli abbinamenti: antipasti e primi leggeri, a base di carni bianche o pesce.